In arrivo buone notizie per gli avvocati. E’ stato emanato dalla Cassa Forense un Bando che prevede l’assegnazione di un contributo fino a 1.500 euro per gli avvocati che abbiano effettuato o effettueranno nel corso del 2018 investimenti in strumenti informatici.
Entrando più nel dettaglio, il contributo che sarà rimborsato dalla Cassa Forense prevede un limite, come detto sopra, di € 1500, a copertura fino al 50% della spesa sostenuta e sarà erogato in tranche di 300 euro al netto dell’Iva, esclusivamente per spese sostenute negli anni 2017 e 2018.
Ma quali sono i requisiti per partecipare al Bando e quali le tipologie di spese finanziabili?
Innanzitutto occorre:
- essere iscritti alla Cassa Forense oppure all’Albo con procedimento di iscrizione alla Cassa in corso.
- essere in regola con le comunicazioni reddituali
- non essere stati sospesi o cancellati dall’Albo
- non aver già usufruito per il Bando 2017 dello stesso contributo
- aver dichiarato nel Modello 5/2018 un reddito professionale inferiore a 50.000 euro
- per chi non era tenuto all’invio del Modello 5/2018 aver prodotto un reddito professionale inferiore a 50.000 euro
- inviare la domanda e le copie delle fatture d’acquisto intestate al richiedente
Le tipologie di spese rimborsabili sono quelle relative alle seguenti categorie:
- PC fisso
- Portatile
- Monitor
- Stampante
- Scanner
- Tablet
- Fotocopiatrice
- Licenze software per gestire lo studio
- Strumenti per conservare e proteggere i dati dello studio.
La procedura per la presentazione della domanda è online attraverso il sito della Cassa e la data di scadenza è fissata per il 16 gennaio 2019.
I contributi verranno erogati, fino ad esaurimento dell’importo, in base ad una graduatoria inversamente proporzionale al reddito del richiedente.
Per maggiori informazioni consultare il Bando della Cassa Forense n. 9/2018, Art. 14 lett. A7), oppure potete contattarmi al seguente indirizzo mail: dott.davidefavia@gmail.com